Per sua scelta e filosofia, nonostante la presenza all’interno delle sue strutture di alcuni animali domestici provenienti da storie particolari, salvo rarissime eccezioni il Centro non si occupa del recupero e dell’accoglienza di animali domestici nonché della custodia di animali domestici ed esotici di privati che non vogliono o non possono più occuparsene.
Prendere un animale da compagnia è una decisione che deve essere maturata con coscienza e consapevolezza e il proprietario deve sapersi assumere la responsabilità delle proprie scelte nel tempo.
Accettare animali da privati cittadini va contro i nostri principi, in quanto andrebbe ad incentivare quel “consumismo” che il Centro da anni cerca di contrastare; riteniamo infatti che, accettare un animale (in particolare un esotico) di cui il proprietario si vuole disfare, sia profondamente diseducativo e ne incrementerebbe il commercio.
Negli anni ci è stato chiesto centinaia di volte di accogliere questi animali; la nostra attività già così strutturata è estremamente complessa e impegnativa e non ci consente di poter investire ulteriori risorse umane ed economiche nella risoluzione di tali problematiche.