Storia di Oliver
Oliver è arrivato al Centro all’età di circa 3 anni (anno stimato di nascita: 1999); prima di poter essere inserito all’interno della struttura che ospita gli adulti, per circa un anno Oliver è stato gestito direttamente dai volontari del Centro e il 12 ottobre 2003 è arrivato il momento tanto atteso: tra entusiasmo e commozione, Oliver è stato di inserito nel gruppo di Dani, Jimmy, Lulù e Cico.
E’ stato immensamente gratificante poterlo vedere giocare e arrampicarsi sulle corde e le piattaforme della struttura, con una sorella maggiore, Lulù, che ha ritrovato qualcuno con cui giocare, con Cico, che può finalmente colmare il suo desiderio di fare il “grooming” tutto il giorno, con Jimmy, che adora imboccarlo cedendogli parte del suo cibo, come fosse il suo fratello minore ed, infine, con Dani, che fin da subito ha rivestito la funzione di “mamma adottiva”, proteggendolo e accudendolo in modo del tutto speciale, come se fosse da sempre stato il suo piccolo e costruendo per lui il “nido” ogni sera
Proprio in virtù della sua giovane età, oggi Oliver riveste un ruolo favorito all’interno del suo gruppo, viziato in tutto e per tutto dai suoi compagni che gli consentono ogni tipo di privilegio.
E’ uno degli esemplari più attivi e interessati alle novità e infatti, anche gli arricchimenti, riscuotono sempre un grande successo; il disegno è tra i suoi preferiti, non disdegna l’utilizzo del termitaio, si diverte moltissimo ed è molto agile anche nell’arrampicarsi tra corde, altalene, amache e tronchi presenti nella struttura.
All’inizio del mese di marzo 2020, nel pieno del lockdown nazionale, Oliver ha iniziato a mostrare tosse e inappetenza; non sembrava nulla di così grave ma, in accordo con i veterinari e consapevoli di quanto gli scimpanzé “nascondano” anche le patologie più gravi e siano molto soggetti a patologie respiratorie, abbiamo deciso di effettuare gli esami e le indagini necessarie che hanno evidenziato una polmonite.
E’ stata subito impostata subito un piano terapeutico mirato e per poterlo seguire al meglio Oliver è stato isolato dal resto del suo gruppo. E’ stato monitorato e accudito costantemente, giorno e notte; dopo il suo isolamento, Oliver ha avuto un netto miglioramento dei sintomi respiratori e ha ripreso ad alimentarsi con grande appetito.
Eravamo davvero fiduciosi, sembrava stesse rispondendo alle cure, ma il 19 marzo ha purtroppo mostrato un improvviso aggravamento delle sue condizioni generali che, nonostante l’intervento tempestivo dei medici veterinari, l’ha portato ad un arresto cardio circolatorio.
Sono state effettuate dai veterinari presenti le manovre di rianimazione cardio-polmonare, ma purtroppo Oliver non ce l’ha fatta. L’autopsia ha confermato una gravissima polmonite che purtroppo non ha risposto alle terapie. (Come da procedura, visto il momento, la patologia e la possibilità dei primati di contrarre il virus, è stato effettuato anche il test covid che è risultato negativo. Ci teniamo a precisare che a tutela della salute dei primati ospitati seguiamo rigorose procedure di sicurezza)
In questi ultimi anni sono venuti a mancare altri esemplari di scimpanzé nostri ospiti, esemplari di una certa età e alcuni con patologie già preesistenti; la loro morte ha creato un grande vuoto in tutti noi ma eravamo sicuramente un po’ più preparati ad affrontare il dolore. La morte di Oliver è stato davvero un “fulmine a ciel sereno”. Oliver era energia pura, era allegria, era vitalità…
Passava dal giocare a rincorrersi con Cico, all’emulare Jimmy in tutto quello che faceva, dal fare qualche dispettuccio ai volontari che non gli piacevano, alle coccole con la sua mamma adottiva Dani. Ed è proprio Dani che ci ha preoccupato maggiormente dopo la sua morte; era davvero legatissima a lui, una mamma dolcissima, paziente (tanto!) e premurosa.
Durante l’isolamento e il ricovero di Oliver, Dani era nervosissima ma quando glielo abbiamo fatto vedere ha capito che ci stavamo occupando di lui.
E ancora una volta gli animali hanno molto da insegnarci: per loro la morte è davvero un fatto naturale e l’esperienza ci ha insegnato che è molto più facile “elaborare il lutto” se capiscono che il compagno, l’amico o il figlio, è morto. E per capirlo devono vederlo. E così abbiamo fatto vedere un ultima volta Oliver ai suoi compagni…Dani gli ha stretto la mano un’ultima volta…e ha capito.
Dani nei giorni successivi si è mostrata molto premurosa sia con Cico che con Jimmy; Cico in particolare ha risentito molto della morte del suo compagno di giochi e Dani in questi giorni sta cercando di “consolarlo”, invitandolo al gioco e abbracciandolo spesso.
A noi, servirà molto più tempo per elaborare questa perdita… gli anni che Oliver ha passato al Centro sono stati indimenticabili per noi, intensi ed emozionanti, la sfida affrontata per farlo accettare e accogliere dagli altri scimpanzé quando ancora lui non sapeva di esserlo…ci aveva davvero conquistato tutti. E proprio come gli scimpanzé ci insegnano, dobbiamo stringerci per superare il dolore.
Ciao Oliver, grazie per tutto quello che ci hai insegnato!